Il Comune di Forlì, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e la Camera di Commercio di Forlì-Cesena in collaborazione con l’associazione Romagna Creative District, la società Romagna Innovazione, il GA/ER (Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna) ed il gruppo di lavoro L’Arte di Innovare hanno organizzato “Fuori le stelle – La notte verde europea di Forlì”, iniziativa che si è svolta tra la notte del 5 e del 6 maggio.
Sulla scia del messaggio promosso dalla Settimana Verde 2011 di Bruxelles, “Use less and live better” (Usare meno e vivere meglio), l’evento ha avuto il duplice scopo di sensibilizzare i cittadini sui temi dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile e di stimolarli a vivere il proprio territorio con maggiore “intelligenza ecologica”.
Dibattiti e workshop, presentazione di progetti e prodotti, performance artistiche e sportive, degustazioni di prodotti biologici e a km 0: queste tutte le iniziative che, andando avanti per 16 ore, a partire dalle ore 16.00 di sabato 5 maggio fino alle ore 8.00 del mattino successivo, hanno permesso ai cittadini di Forlì di esplorare le migliori esperienze sostenibili (dalle tecnologie pulite ed energie alternative, alla mobilità sostenibile e gestione dei rifiuti, fino alla bio-architettura e design, smart city, agricoltura, paesaggio). Le animazioni ovviamente erano ad impatto zero, quindi zero emissioni, zero rifiuti e si sono svolte nel Centro Storico di Forlì, dove era stata appositamente pedonalizzata un’ampia area, in parallelo con le iniziative della notte blu europea.
Questa prima edizione della “Notte Verde Europea di Forlì” ha rappresentato tanto un’occasione di adesione collettiva ai valori della tutela ambientale e della responsabilità intergenerazionale, quanto un esperimento di partecipazione, volto ad attivare tutti gli attori della città intorno ad un grande obiettivo comune: sviluppare insieme una comunità più vicina al proprio territorio e ai suoi valori scientifici e culturali.