Indetta la seconda edizione del “Premio Non Sprecare”

Sprecare è una delle peggiori abitudini di cui soffrono soprattutto i paesi occidentali e sviluppati. Ad esempio buttiamo via oggetti che potremmo riutilizzare o avanzi di cibo con i quali potremmo dare vita a qualche piatto sviluppando un po’ di creatività in cucina, sprechiamo acqua, energia etc. Causa di brutte abitudini, in alcuni casi dell’eccessivo benessere o della scarsa mancanza di attenzione verso problematiche che per essere risolte hanno bisogno della cooperazione di tutti, singoli, gruppi, aziende, governi. Spesso bastano piccoli gesti di ordine quotidiano ad innescare nuovi stili di vita che possono beneficiare  noi stessi, chi ci circonda e l’ambiente nel quale ci muoviamo. Cominciare ad evitare sprechi inutili dovrebbe essere una delle piccole semplici regole da seguire. Sviluppare un’efficace idea antispreco potrebbe essere un’altra. E se volete farla conoscere e attuarla la seconda edizione del “Premio Non Sprecare” vi  offre un’opportunità che non potete non cogliere.

Il Premio si rivolge a persone fisiche e\o giuridiche che abbiano realizzato, nel corso dell’ultimo anno a decorrere dalla data di consegna del Premio, originali e utili iniziative antispreco.

Si divide in quattro sezioni:

a) Personaggio

b) Istituzioni, enti e associazioni

c) imprese

d) scuole.

Le proposte devono pervenire, entro la data ultima del 30 settembre 2011, all’indirizzo di posta elettronica premio.nonsprecare@gmail.com oppure all’indirizzo Premio Non sprecare Via Sardegna 55 Roma 00187.

La consegna del Premio, nelle quattro sezioni, avverrà all’interno del programma del Festival della Scienza di Genova previsto per la fine di ottobre 2011.

La giuria della seconda edizione del Premio Non sprecare sarà composta da: Antonio Galdo (scrittore e giornalista, Coordinatore del Premio ), Luca Cavazzoni (presidente Alce Nero), Sergio Estivi  (presidente della Fondazione Catalano), Cristina Gabetti (giornalista inviata di Striscia la Notizia), Lorenza Gallotti  (direttore responsabile e-gazette), Mihaela Gavrila (Università di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale), Jacopo Giliberto (inviato del Sole 24 ore), Enrico Giovannini (Presidente Istat), Mons. Vincenzo Paglia (arcivescovo di Terni e fondatore della Comunità di S. Egidio).