L’auto elettrica

Chi ha provato l’auto elettrica per qualche periodo ha avuto modo di coglierne pregi e difetti e di chiarire qualche dubbio anche a chi per ora la guarda come uno strumento di tecnologia verde a cui però non si approccia.

La caratteristica principale delle auto elettriche è ovviamente che non inquinano e quindi danno e daranno (dato che il loro utilizzo è ancora poco diffuso) un grande aiuto alla causa dell’ambiente. Chi l’ha provata sottolinea che nel guidarla non si nota nessuna particolare differenza rispetto ad un’auto a benzina, a gas etc. Ma è molto più leggera ed è così silenziosa che l’Unione Europea, tramite una specifica norma, chiederà ai produttori che il motore emetta un rumore di fondo di modo che la si senta arrivare.

Ricaricarla è molto facile: basta attaccare l’apposito cavo a una presa e ci vorranno circa 6 ore prima che sarà nuovamente carica. Qualora vi troviate in strada al momento in cui si scarica troverete delle colonnine in giro per le città (in Italia ce ne sono già più di mille) che in circa 45 minuti ricaricheranno l’80% della batteria. Il pieno vi costerà intorno alle 2,50 euro di elettricità e vi permetterà di fare circa 150 km ma, se usate luci, condizionatore e volete guidare come un pilota di formula 1 il discorso cambia! Potete anche raggiungere una velocità di 130 km orari ma in questo caso consumerete di più e più velocemente.

L’auto è munita di due sistemi di allarme che vi avvisano quando è sul punto di scaricarsi: un led indica i km che si possono ancora percorrere e, grazie al sistema di risparmio energetico, quando si sta per sfiorare il limite massimo automaticamente il veicolo rallenta.

L’utilizzo dell’auto elettrica è indicato soprattutto come city car, infatti durante un lungo viaggio se non doveste trovare colonnine per ricaricarla non potrete proseguire oltre e dovrete chiamare il carro attrezzi.