Il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, lancia il primo Greening Camp che si svolgerà a Roma il prossimo 31 Maggio. Il progetto ha lo scopo di delineare “una frontiera verde oltre la crisi” perchè all’Italia serve maggiore consapevolezza e capacità di individuare un percorso di cambiamento e di sviluppo improntato sulla green economy. Per uscire da una situazione complessa e difficile, non solo da un punto di vista economico ma anche e soprattutto da quello sociale ed ecologico, è necessario puntare su sfide nuove e che siano a costo zero, tanto per i giovani quanto per le generazioni a venire.
Il camp, organizzato dal Ministero dell’Ambiente, ha infatti proprio lo scopo di orientare verso questa nuova direzione creando le condizioni favorevoli per far emergere idee, progetti e risorse umane che possano determinare l’affermazione di un primato italiano nell’ambito di un settore economico che contribuirà in modo decisivo alla crescita del nostro Paese e dell’Europa.
L’iniziativa vuole mettere a disposizione di tutti coloro i quali vogliono scommettere sulla green economy – dalla classe dirigente, alle imprese leader e agli operatori di settore, fino giovani laureandi e neo laureati che dovrebbero dare la spinta propulsiva – un luogo ed uno spazio innovativo in cui mettere a confronto le esperienze maturate in grado di generare valore aggiunto e le idee che si ritengono possano contenere maggiore quantità di futuro.
Per creare un network e facilitare il dialogo tra istituzioni, imprese, investitori e l’istruzione, le migliori università italiane sono state coinvolte nel Greening Camp col fine di cercare le migliori risorse tra i giovani interessati al tema dell’ambiente e dell’economia sostenibile.
Le aree tematiche legate ad ambiente, sviluppo e sostenibilità su cui ci si focalizzerà sono ben 9, le cosidette Green Zone che comprendono: Gestione Integrata del Ciclo dei Rifiuti, Efficienza energetica in tutti i settori, Materiali e Innovazione dell’edilizia, Protezione del territorio e tutela del paesaggio, Fiscalità ambientale, Gestione integrata del Ciclo delle Acque, Energie alternative, Biotecnologie, Mobilità urbana sostenibile.