Quota 100: Riscatto della Laurea

Il 7 marzo l’Inps ha pubblicato la circolare relativa alla richiesta di riscatto agevolato della laurea per i cittadini al di sotto dei 45 anni d’età. Il 7 marzo l’Inps ha pubblicato la circolare relativa alla richiesta di riscatto agevolato della laurea per i cittadini al di sotto dei 45 anni d’età.

Oltre alla soglia di età ci sono altri vincoli previsti per la richiesta, da effettuare per via telematica o attraverso i patronati:

• Non avere contributi versati prima del 1996;

• Non percepire una pensione;• Essere iscritti a una forma di assicurazione tra quelle previste per i dipendenti, per i lavoratori autonomi o alla gestione separata.

La possibilità di riscattare gli anni della laurea è inserita all’interno del decreto quota 100 e pone un tetto di 5.200 euro per ogni anno di studi da riscattare fino a un massimo di 5 anni non continuativi. Il contributo per il riscatto agevolato può essere versato in un’unica soluzione oppure con un metodo di rateazione che prevede un massimo di 60 rate mensili, ognuno di almeno 30 euro e senza interessi.

I periodi da riscattare devono essere precedenti alla data di entrata in vigore del provvedimento, ovvero il 29 gennaio 2019 e in ogni caso successivi al 31 dicembre del 1995, si legge nella circolare. Sono riscattabili soltanto i “periodi non soggetti a obbligo contributivo” e quindi “la facoltà di riscatto non potrà essere esercitata per recuperare periodi di svolgimento di attività lavorativa con obbligo del versamento contributivo”.

Nei decreti attuativi in fase di discussione del decretone alla Camera dovranno essere inseriti gli ultimi emendamenti proposti dai partiti per cui ancora è presto per dire se il testo attuale non subirà ulteriori variazioni.