Riparte il Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato

Riparte oggi da Roma Treno Verde 2011, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato giunta già alla sua 22° edizione. Quest’anno si svolge con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) nell’ambito della campagna Patto dei Sindaci, con Telecom Italia come partner principale e altre aziende che forniranno un contributo minore.

L’iniziativa, che prevede tappe in nove città differenti (Siracusa, Reggio Calabria, Bari, Salerno, Pisa, Genova, Brescia, Vicenza Rimini), percorrerà l’Italia da Sud a Nord per monitorare l’inquinamento atmosferico ed acustico e per sensibilizzare autorità locali e cittadini sui temi dei cambiamenti climatici, dei consumi sostenibili, dello spreco energetico, dell’impatto dei rifiuti sul territorio. Inoltre, si ricercheranno nell’atmosfera anche tracce di benzene, biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo e ozono; i risultati di tali rilevazioni verranno resi noti alla fine del tragitto percorso dal Treno Verde durante la conferenza stampa di Legambiente che pubblicherà i dati sul suo sito web.

Tutti sono invitati a salire gratuitamente sul convoglio che riserverà la mattina, dalle 8:30 alle 13:30, agli incontri con scuole e bambini e il pomeriggio, dalle 16 alle 19, aprirà al pubblico. Durante ogni fermata si chiederà ai sindaci di siglare un patto per l’ambiente con l’impegno di avviare iniziative concrete che rendano le nostre città più vivibili. Il particolare riferimento è al Patto dei Sindaci, l’accordo europeo secondo il quale i Comuni si impegnano a realizzare, entro il 2020, piani di azione per rientrare negli obiettivi del 20-20-20 (ridurre del 20% le emissioni di Co2 rispetto ai livelli del 1990, aumentare del 20% il contributo delle rinnovabili e ridurre del 20% i consumi energetici).

A bordo del Treno Verde, suddiviso in tre carrozze, sarà possibile recepire, attraverso mostre interattive e tecnologie multimediali, tante informazioni sulla mobilità sostenibile, sulle energie rinnovabili, sulle corrette abitudini quotidiane che fanno bene all’ambiente, sul corretto smaltimento dei rifiuti.

Proprio giovedì scorso sono stati diffusi i dati che attestano che, a soli due mesi dall’inizio del 2011, già 22 città italiane hanno superato i 35 giorni di sforamento di Pm10 (ovvero le polveri sottili) consentito per legge. Tra queste: Milano al 1° posto (56 giorni), seguita da Torino(54), Brescia (51), Roma (29), Firenze (28) che stanno per superare il limite previsto.

 

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