Sono molte le persone e le associazioni che si impegnano e si prodigano per aiutare persone in difficoltà. Nell’epoca di internet il canale solidarietà trova uno strumento adeguato, in quanto con un semplice click si possono effettuare donazioni. Purtroppo alcuni accadimenti avvenuti in Italia, le ultime catastrofi naturali, vedi i terremoti che negli ultimi anni hanno distrutto parecchi centri storici dei nostri paesini, hanno scatenato altresì una rete umanitaria da Nord a Sud dell’Italia, sviluppando un canale di solidarietà unico.
Ricordiamo la Protezione Civile e la Croce Rossa che oltre ad un nutrito numero di volontari, che sono pronti a partire da casa non appena succede qualche tragedia , ma hanno attivato anche un numero verde ed un conto corrente on-line, su cui hanno ricevuto milioni di contributi da tutta la nazione, ed anche dall’estero. In questi casi moltissime associazioni hanno offerto il loro sostegno pratico e morale, alcuni commercianti nonché titolari di alberghi che hanno messo a disposizione le loro strutture per aiutare famiglie in difficoltà. Dunque proprio di fronte a questi drammi, persone che perdono tutto, le loro abitazioni, i loro ricordi, le cose care, che si è attivata una catena umana di solidarietà, che ha rafforzato anche il senso patriottico stesso.
E’ innegabile come talvolta la solidarietà si esprime anche attraverso lo Stato per stanziare i fondi dedicati alla ricostruzione di zone totalmente distrutte dal terremoto. Anche la commissione europea ha istituito un fondo per la solidarietà, al fine di aiutare le zone italiane più devastate e avviare un’opera di ricostruzione. I gruppi di volontariato e di solidarietà possono riguardare diversi settori, quali: immigrazione , salute , violenza, educazione,diritti umani. Sono tantissime le persone nuove che ogni anno si avvicinano al mondo del volontariato,facendo esperienza sia in Italia che all’Estero, per un periodo di tempo variabile, per alcuni si tratta di un breve periodo di tempo, altri invece ne fanno una vera e propria professione. Tutto ciò comporta un notevole impegno , perchè le campagne di solidarietà richiedono tempo, preparazione, organizzazione , valutazione, fissare obiettivi comuni e valutarne i risultati.
La chiesa si batte da tempo per queste campagne di solidarietà, non ultimo l’appello di papa Francesco che ha spinto alla solidarietà, specialmente nei confronti degli immigranti che quotidianamente sbarcano in Italia. Stando alle ultime statistiche l’Italia è salita in termini di punteggio di solidarietà, c’è sempre più voglia di essere utili agli altri, si sviluppa un senso di coscienza civile ed umana che sembrava essere scomparso, invece appare più forte che mai, è strano come nei momenti più duri nella storia di un Paese gli uomini si stringano tra sé in un abbraccio si solidarietà. Sembra che le donne siano più portate a compiere gesti di solidarietà, mentre come collocazione geografica da nord a sud non ci sono molti dislivelli, la Sicilia va forte nelle regioni meridionali, come la Lombardia ha il primato per le regioni settentrionali, bene anche la Campania per il sud, ed il Piemonte per il nord. Sicuramente non occorre fare grandi gesti di solidarietà, ma ognuno di noi potrebbe fare molto dando un piccolo contributo quotidiano.